Casa Sant’Eustachio
In uno storico palazzo del 600 con affaccio su un campanile del 700, è stato realizzato un singolare intervento di recupero di questo appartamento che si sviluppava in senso verticale con una pianta ad L che ha permesso la separazione netta tra zona giorno e zona notte. Entrambe gli ambienti sono caratterizzati da un magnifico soffitto a cassettoni, la cui presenza ha influenzato le scelte progettuali e il decor degli interni: pareti bianche e solai giocati sulla trasparenza ,realizzati in acciaio spazzolato e lastre di vetro ultrachiaro. L’intero appartamento è stato oggetto di consolidamento, I tagli sulle mura portanti per realizzare il soggiorno hanno richiesto un lavoro attento e accurato dando la possibilità di mettere in relazione il living con il pranzo. Finestre e porte sono quelle originali con il valore aggiunto del restauro;sulle porte soprattutto, sotto strati di vernice comune è emerso il disegno originale riquadrato in foglia d’oro. Anche gli imbotti in peperino, a delimitazione dei vari passaggi, sono tornati a nuova vita. Qui il passato e il presente convivono insieme ad una pragmatica funzionalità e comfort.
Anno: 2011 Luogo: Roma Tipologia: Residenziale